Chiunque abbia uno o più roditori in casa come animali da compagnia è ben consapevole della notevole attenzione che è necessario prestare alla loro dieta. Per esempio, le cavie non sono in grado di produrre da sole la vitamina C (nemmeno l’uomo, a dir la verità): di conseguenza è indispensabile che l’acido ascorbico possa essere assunto attraverso l’alimentazione. Una carenza di vitamina C può essere causa di perdita di peso e inappetenza, ma anche portare a emorragie muscolari, diarrea, fratture ossee spontanee e una predisposizione maggiore alle infezioni. Tale carenza rischia di rappresentare un problema anche nel caso in cui venga somministrato un mangime di ottima qualità: la vitamina C, infatti, perde le proprie qualità organolettiche nel giro di un mese e mezzo dopo la realizzazione del prodotto, anche nel caso in cui esso sia conservato in modo impeccabile.
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Le verdure e gli agrumi
Dal momento che la vitamina C tende a deteriorarsi in tempi piuttosto rapidi, occorre adottare delle contromisure: il che vuol dire, per esempio, affiancare la vitamina C presente nel mangime a quella contenuta negli ortaggi come il cavolo o il peperone rosso che ne sono molto ricchi. Vanno bene anche gli asparagi, gli spinaci, i pomodori e gli agrumi. Nulla vieta, poi, di inserire la vitamina C all’interno dell’acqua di bevanda. Si soddisfa il fabbisogno giornaliero di questo nutriente con due o tre spicchi di arancia, oppure con mezza tazza di ortaggi freschi.
Dove comprare cibi per i roditori
Casapet è lo store online ideale per trovare alimenti per roditori onnivori come i gerbilli, i criceti e gli scoiattoli, ma anche per i piccoli roditori come i conigli nani. A seconda delle esigenze, è possibile scegliere tra alimenti composti e complementari, vale a dire fieno, snack, biscotti e così via. I prodotti a disposizione nel catalogo sono al 100% naturali e vegetali: volendo si può propendere anche per soluzioni no OGM e senza l’aggiunta di conservanti e di coloranti. Insomma, qualità a prezzi più che vantaggiosi.
L’alimentazione del porcellino d’India
Per quel che riguarda i porcellini d’India, la base della sua alimentazione è rappresentata dal fieno. Al suo posto, comunque, è possibile somministrare al proprio animaletto anche modeste quantità di erba fresca. L’importante è prestare attenzione alle caratteristiche del prodotto che si sceglie: se non si è certi della provenienza dell’erba, infatti, il rischio è di ritrovarsi alle prese con residui di erbicidi e pesticidi. Il cavolo è il solo ortaggio che deve essere consumato con una certa moderazione, in quanto è in grado di causare la comparsa di calcoli urinari. Per il resto è possibile scegliere qualunque genere di frutta o di verdura.
I criceti
I criceti sono una specie di roditori che si differenziano rispetto alle cavie perché sono animali onnivori: proprio per questo hanno bisogno di una dieta estremamente variegata, in cui non dovrebbero mancare le proteine animali. La base di un regime alimentare adeguato può comprendere una parte di frutta e di verdura, del muesli non zuccherato e semi oleosi come quelli di lino e di miglio. Ottimi sono anche i mangimi commerciali con mix di cereali, basati su mais e grano, ma anche orzo e avena.
Le esigenze dei criceti
Per i criceti si possono trovare in commercio anche dei prodotti pellettati, che sono decisamente salutari ma poco graditi per il gusto. Vanno evitate, inoltre, le foglie di patate, la cioccolata e le melanzane, che sono alimenti tossici proprio come i pomodori. Fanno ingrassare, invece, i fritti, il burro, la panna, le merendine e i biscotti: anche i criceti devono mantenere il peso forma, e i cibi zuccherati non vanno troppo bene.
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